Il processo di distillazione del brandy in un alambicco

Il processo di distillazione del brandy in un alambicco è un processo complesso e delicato che determina la qualità e il sapore del prodotto finale.
Attrezzatura per la distillazione del brandy
1, Fase di preparazione
Selezione delle materie prime: scegli vino di alta qualità o altro vino di frutta fermentato come materia prima per la distillazione. Queste materie prime devono soddisfare determinati requisiti di qualità, come il contenuto alcolico naturale, l'acidità totale, l'aroma, ecc.
Preparazione dell'attrezzatura: assicurarsi che il distillatore (come un distillatore a vaso Charente o a torre) sia pulito e privo di impurità e controllare se tutti i componenti sono intatti.
2, processo di distillazione
Prima distillazione (distillazione grezza):
Versare il liquore grezzo nell'alambicco e iniziare a scaldare.
All'aumentare della temperatura, l'alcol e gli altri componenti volatili del vino grezzo iniziano ad evaporare e formano vapore.
Dopo essere stato raffreddato dal sistema di condensazione dell'alambicco, il vapore si condensa in un liquido, chiamato "liquore grezzo" o "brandy grezzo".
La prima distillazione produce solitamente tre parti: testa, corpo e coda. Il liquore contiene alti livelli di sostanze nocive come metanolo e olio di mitilo, che devono essere immagazzinate separatamente e successivamente lavorate; Il corpo alcolico è il principale prodotto distillato, contenente componenti alcolici e aromatici elevati; La coda del vino contiene più acqua e altre sostanze bassobollenti.
spezzare entrambe le estremità:
Nel primo processo di distillazione è necessario pizzicare la parte superiore e inferiore del vino, lasciando solo la parte centrale del corpo del vino come materia prima per la fase successiva di distillazione. Questo perché la testa e la coda del vino contengono ingredienti che non favoriscono la qualità del brandy.
Distillazione secondaria (distillazione):
Versare il corpo del liquore ottenuto dalla prima distillazione (o aggiungere una quantità adeguata di nuovi ingredienti e la coda dell'ultima distillazione) nuovamente nell'alambicco per una seconda distillazione.
Lo scopo della distillazione secondaria è migliorare ulteriormente il contenuto alcolico e la purezza del brandy e rimuovere più impurità e sapori sgradevoli.
Durante il processo di distillazione secondaria vengono prodotte anche cinque parti: superiore, inferiore, centrale, inferiore e coda. Tra questi, il componente principale del brandy è il cuore del vino, che ha il gusto e il sapore migliori.
Nuova cottura a vapore e fusione:
Combina le porzioni centrali ottenute da più distillazioni per la ridistillazione per migliorarne ulteriormente la purezza e la stabilità.
Durante il processo di rivapore, è necessario controllare rigorosamente parametri quali temperatura e tempo per garantire la qualità del prodotto.
3, Lavorazioni successive
Invecchiamento:
Il concentrato di brandy ottenuto dopo la distillazione deve essere invecchiato in botti di rovere. Durante il processo di invecchiamento, il brandy subisce una reazione chimica con i componenti del legno in botti di rovere per produrre un aroma e un sapore unici.
La durata del tempo di invecchiamento può influenzare il gusto e la qualità del brandy. In generale, più lungo è il tempo di invecchiamento, più ricco sarà il gusto e l'aroma dell'orchidea bianca.
Miscelazione e riempimento:
In base ai diversi standard di prodotto e alle richieste del mercato, l'orchidea bianca viene miscelata per ottenere il gusto e il sapore desiderati.
Dopo la miscelazione, riempire il brandy in un contenitore adatto e sigillarlo per la conservazione per garantirne la qualità e la stabilità.
In sintesi, il processo di distillazione del brandy in un alambicco comprende più fasi, come la preparazione, il processo di distillazione (prima distillazione, rifilatura, distillazione secondaria e ri-distillazione e fusione) e la successiva lavorazione (invecchiamento, miscelazione e riempimento). Ogni fase richiede un controllo rigoroso delle condizioni e dei parametri operativi per garantire la qualità e il sapore del prodotto finale.